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Rimanete nel Mio Amore.
Gv 15, 9-11

 

 In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli:
«Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore.
Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore.
Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena».

 

Seguiamo la Sua Voce e lasciamoci attirare dal Suo Amore. Accogliamo in noi stessi la Sua Parola, poniamole attenzione e cerchiamo di condurre la vostra vita secondo questa Parola, affinché riconosciamo, Chi Lui Sia. RiconosciamoLo, stacchiamoci da ogni enigma, da tutte le domande e da tutti i dubbi che tramite i discorsi o i comportamenti umani vengono posti in noi; potremo confutare tutte le obiezioni umane nel momento in cui vorranno toglierci la fede in Dio.

 

Gli uomini cercano di farsi da sé un'Immagine che corrisponde poco alla Verità, e così spargono dubbi su dubbi nei cuori dei prossimi. Ma il Signore sa perché e vuole offrire loro la Verità in luogo dell’errore che è stato posto nel mondo dall'avversario.

 

Ma dobbiamo porre l’attenzione sulle Sue Parole. Il Suo Comandamento è di esercitare l'amore, e questo è il primo ed il più alto comandamento che nessuno deve disdegnare se vuole trovarsi nella Verità e con lei anche nel Suo Amore. E quando abbiamo la Verità ed il Suo Amore ci ha afferrato, allora siamo veramente beati, perché vedremo in trasparenza ogni opera d'uomo, sapremo ben separare la sapienza umana dalla Sapienza divina, che viene trasmessa agli uomini tramite la Sua Parola. Sapremo anche confutare il sapere umano e affrontare ogni obiezione. Potremo giungere più vicino al Signore e quindi all'eterna Verità solamente tramite l'amore, perché solo allora saremo in grado di sentire la Parola che ci guida nella Verità.

 

Ma come vogliamo insegnare e motivare il nostro sapere, se non sentiamo la Parola perché viviamo senza amore? Siamo venuti al mondo senza sapere e ci manca la giusta conoscenza, finché non la chiediamo al Signore. Il nostro intelletto non ha un'autonoma capacità per penetrare in un sapere più profondo, che ci dà il chiarimento su di Dio, sul Suo Essere, sul Suo Governare ed Agire e sulla Sua Volontà.

 

Se vogliamo penetrare in questo sapere, allora dobbiamo fare ciò che il Signore pretende da noi, dobbiamo esercitare l'amore, perché soltanto l'amore partorisce la sapienza. Se facciamo mancare l'amore, allora ci manca anche la sapienza, ed è soltanto un'opera frammentaria oppure un errore ciò che pretendiamo di presentare come Verità.

 

Soltanto il Signore distribuisce la Verità e chi vuole stare nella Verità, la deve ricevere dal Signore Stesso. Ma come pretendiamo di ricevere dal Signore la Verità, se non Lo riconosciamo, perché siamo senza amore? Il Suo Essere E' Amore, e chi vuole stabilire con Lui il contatto, dev'essere pure lui amore, e se non lo è in tutta la perfezione, dev'essere il suo più profondo tendere di portare l'amore incontro al Signore; solo allora il Signore può provvederlo con il Suo Dono d'Amore, con la Sua Parola, che gli trasmette la più pura Verità.

 

Solo la Sua Parola è la chiave per la Verità ed Lui solo è il Donatore di ciò che ha il diritto ad affermarsi come pura Verità. Il Signore Stesso è la Verità, e di conseguenza anche ciò che procede dal Signore dev'essere la Verità. Chi Lo vuole riconoscere, deve tendere al Signore e dato che il Signore è l'Amore, deve cercare di adeguarsi a Lui, di venir provveduto da Lui con la pura Verità, con la Sua Parola, che guida in lui la conoscenza di Dio Stesso.

 

Io Solo Sono la Via, la Verità e la Vita. Chi vuole venire a Me…”, Lo deve cercare, deve cercare di giungere a Lui tramite Lui Stesso, cioè l'Amore, deve accogliere la Sua Parola come la purissima Verità, e vivrà veramente, cioè il suo spirito verrà risvegliato alla Vita, sarà sapiente e  riconoscerà chiaramente il vero Essere dell'Amore e della Vita, perché gli affluisce dal Signore la più profonda Sapienza, che non gli possono mai e poi mai offrire degli insegnamenti terreni, che non sono collegati con Dio tramite l'amore, che Dio pretende.

 

Perciò non giungeremo mai al vero e giusto pensare, se non percorreremo la via dell'amore. Non dobbiamo mai considerare vero ciò che vi viene insegnato intellettualmente se è privo dell’amore. Dobbiamo ascoltare Gesù e il Suo Comandamento, di esercitare l'amore, di cercare l'unificazione con Lui tramite l'attività dell'amore disinteressato, dato che Lui è l'Amore Stesso, affinché Lui, come l'eterna Verità, ci possa anche guidare nella Verità.

 

L'Amore e la Sapienza sono inseparabili, quindi la Verità non può mai essere là dove non c'è l'amore. E l'amore e la Verità non possono essere là, dove il Signore non c’è o non è desiderato.

 

Lasciamoci attirare dal Suo Amore, non ribelliamoci quando viene a noi nella Parola per insegnarci l'amore, seguiamoLo e diamoci a Lui, affinché ci possa formare secondo la Sua Immagine, affinché posiamo diventare amore e Verità. Si avvicina a noi nella Parola, e Lo riconosceremo se accettiamo la Parola e la eseguiamo, altrimenti riecheggia oltre alle nostre orecchie senza nessun effetto.

 

Siamo delle creature libere, il Signore non ci  costringe a formarci secondo la Sua Volontà, ma noi stessi rinunciamo ad ogni divinità se siamo lontani dall'amore; perché il Suo Essere E' Amore, ma il disamore non ha nulla di divino. Se escludiamo l'amore dalla nostra vita, se crediamo di essere più forti e più potenti senza l'amore, se ai nostri occhi è un segno di debolezza, allora siamo creature inermi, deboli, che non ottengono nulla, che si trovano nel pensare errato e che sono soltanto delle marionette del Suo avversario, perché gli si rendono duttili attraverso il disamore ed ora vengono anche guidati e governati da lui. Ci sentiamodeboli e potenti e crediamo di non aver bisogno dell'amore, ma il nostro potere si spezzerà, quando il Suo Amore si ritira da noi. Se non Lo riconosciamo come Amore, allora Si deve manifestare come Potenza,  e allora siamo perduti, perché il nostro potere e la nostra forza si sfracelleranno ed il nostro sapere non ci serve a nulla, se non contiene nessuna Verità.

 

Ma il Signore rimane per l’eternità, così come la Sua Parola. E se badiamo a questo, riconosceremo che la Sua Parola trasmette sempre la stessa Verità agli uomini, che è immutabile, in quanto gli uomini che tendono a Dio riceveranno sempre la stessa Parola, che a loro viene sempre offerta la stessa Verità e che la Parola rimane immutata, finché gli uomini stanno nella Verità e Lo desiderano con cuore amorevole; perché il Signore veglia sulla Verità, se rimane unita con l'amore, perché la Verità, l'Amore ed il Signore Sono Una cosa sola.